Venturelli Ottoni e Lorenzoni vincono i titoli italiani masters a Bologna

Una prima giornata vivacissima ai Campionati Italiani Masters di Prove Multiple, Staffette e metri 10000, che si stanno svolgendo a Bologna al campo Baumann, organizzati dalla Acquadela. Tempo sereno (forse domenica nella seconda giornata il tempo peggiorerà visto che da giorni è preannunciata una giornata intensa di pioggia) e caldo, che ha messo a dura prova gli atleti di alcune serie dei 10000 metri che sono state corse con temperatura intorno ai 30 gradi. Oltre ai 10000 metri, con prestazioni cronometriche dignitosissime, spettacolari le gare di staffetta che nella prima giornata era la c.d. staffetta svedese, composta da 4 frazioni di 100, 200, 300 e 400 metri. Bene anche le prove multiple che vedrà atleti e atlete concludere le proprie fatiche domenica pomeriggio.

Per l’Emilia Romagna la prima giornata ha portato 3 titoli individuali sui 10000 metri, mentre nelle staffette ci sono stati solo piazzamenti.

I 3 campioni nazionali masters dei 25 giri su pista sono Ezio Venturelli, Vittorio Ottoni e Maria Lorenzoni. Il primo a scendere in pista era stato questa mattina il popolare Ezio Venturelli (Fratellanza 1874 Modena) che si è classificato agevolmente (caldo a parte) al 1° posto con il tempo di 44.38.72. Nella stessa serie c’erano anche gli atleti delle altre categorie uomini, da mm60 in su: il compagno di club di Venturelli, Romano Pierli, si è piazzato al 2° posto fra gli mm60 con 39.35.38, cedendo di pochi secondi al finale del forte vicentino Dario Rappo (Masteratletica) vincitore della serie in 39.30.89. 2° posto anche per altri 3 master della nostra regione: Vincenzo Dottorello (Cus Parma) nella categoria mm65 con 46.59.02, Giancarlo Masoni (Pod. Biasola) 2° dopo Venturelli nei master mm70 con 49.56.18 e Sauro Ballardini (Lughesina) negli mm75 con 54.19.01.

Nel primo pomeriggio si sono disputate altre 2 serie di 10000 metri. Nella prima, con gli atleti mm55, arriva il 2° titolo per l’Emilia Romagna, grazie ancora a un master della Fratellanza: Vittorio Ottoni vince in 37.50.49, prestazione che patisce l’elevata temperatura, mentre un altro atleta della stessa società va ancora sul podio: 3° posto per Marco Malavolta con 40.23.67. Nella serie successiva, in campo i masters mm50, c’è il 3° posto di Marco Moracas (Acquadela Bologna) con 36.02.05, nella gara vinta alla grande dal “parroco volante” Franco Torresani (Atletica Trento Cmb), specialista delle gare in montagna, in 34.52.17.

In serata, inframezzate dalle staffette e dalle prove multiple, si corrono poi le ultime 2 serie maschili dei 10000 metri e la serie unica femminile. Altre medaglie arrivano con Carlo Gandolfi (Sintofarm) 2° negli mm45 con 34.54.95 e Sandro Calori (Acquadela Bologna) 2° negli mm40 con 36.19.29. Nella serie unica femminile (miglior tempo per la veneta Sonia Marongiu con 38.44.50) arriva il 3° titolo per l’Emilia Romagna, con un’atleta bresciana fra le più titolate fra le masters in campo nazionale, che da alcuni anni è tesserata per l’Atl. 85 Faenza: Maria Lorenzoni vince la categoria mf55 con 40.43.62.

Veniamo alle staffette. Fioccano le migliori prestazioni nazionali e regionali della 100+200+300+400, considerato anche che è la seconda edizione dei Campionati Italiani di Staffette e questa specialità non presentava uno storico. Per l’Emilia Romagna 2° posto per la Fratellanza 1874 Modena (Zambelli, Barchi, Martignani, De Luca) nella mm40 con 2.11.00, Acquadela Bologna (Deodari, Gianninoni T., Franceschi, Vecchi G. C.) negli mm65 con 3.15.37, Atl. Santamonica Misano (Cermaria, Cirulli, Parenti, Succi) nelle mf40 con 2.38.23 e 3° ancora per la Fratellanza (Fiacchi, Bastiglia, Mungo, Ferrari) nella mm55 con 2.26.58.

Nelle prove multiple dopo le prove della prima giornata sono al comando della classifica Rossella Zanni (Mollificio Modenese) con 3139 punti nelle mf45 (migliorato il primato regionale negli 80 hs con 12.86 ed eguagliato nell’alto con 1,51) e Paola Clò (Olimpia Vignola) con 1190 punti nelle mf65 (con i primati regionali negli 80 hs con 29.85, alto con 0,94, peso con 5,84 e 200 metri con 46.42).

Giorgio Rizzoli