La seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor Assoluti

Solo un altro titolo per l’Emilia Romagna nella seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti Indoor: lo vince Christian Obrist nella per lui quasi inedita gara dei 3000 metri, nella quale precede di strettissima misura il compagno di club Stefano La Rosa (foto Claudio Petrucci/Fidal): 8.09.76 contro 8.09.81. In totale quindi sono 4 i titoli vinti dagli atleti dell’Emilia Romagna in questi Campionati Assoluti Indoor, grazie a John Mark Nalocca nei 60 hs, Giorgio Piantella nell’asta, Alex Schwazer nella marcia 5 km e appunto Christian Obrist nei 3000 metri, tutti atleti del G.S. Carabinieri Bologna.

Vediamo le gare della seconda giornata, con i piazzamenti degli atleti della nostra regione.

Uomini. 60 metri: nulla da fare in batteria per Alessandro Rocco (Carabinieri) con 6.92, che ha mancato per soli 2/100 l’accesso alla finale; fuori causa anche Alessandro Guazzi (Carabinieri) che ha finito in souplesse con 8.55. In finale 1° posto per Jacques Riparelli (Aeronautica) con 6.73, davanti a Giovanni Tomasicchio (Atl. Riccardi Milano) con 6.76 e Alessandro Dentali (Atl. Riccardi Milano) con 6.81.

800 metri: Mohamed Moro (Fratellanza 1874 Modena), finalmente con la nazionalità italiana, può competere ai Campionati Nazionali: è 3° nella finale con il tempo di 1.51.09, dietro a Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) 1.48.65 e Lukas Riffeser (Esercito) 1.49.96. In batteria ha corso Luca Galletti (Carabinieri), ritiratosi.

3000 metri: titolo per Christian Obrist, che proprio sul traguardo, precede il compagno di club Stefano La Rosa, per la seconda volta al 2° posto in questi campionati (ieri sui 1500 metri preceduto da Mario Scapini); 3° posto per Simone Gariboldi (Fiamme Gialle) con 8.11.63.

Alto: titolo per Giulio Ciotti (Fiamme Azzurre) con 2,24, su Andrea Bettinelli (Fiamme Gialle) a pari misura. A 2,21 i 2 carabinieri Alessandro Talotti e Nicola Ciotti. 12° posto per Luca Morandi (Fratellanza 1874 Modena) con 2,05.

Triplo: grande risultato per Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) con 17,39; 2° posto per il carabiniere Fabrizio Schembri con 16,55 e 3° posto per Daniele Greco (Fiamme Oro) con 16,15. 8° posto per l’altro carabiniere Emanuele Sardano con 15,27.

Peso: titolo per Marco Di Maggio (Aeronautica) con 18,47, che supera di stretta misura lo junior Daniele Secci che con 18,38 ottiene la migliore prestazione nazionale indoor juniores; si difende sempre molto bene il carabiniere Paolo Dal Soglio, 40 anni, che si piazza al 3° posto con 18,06.

4 x 1 giro: 1° posto per l’Aeronautica con Berdini, Minetto, Manenti e Moraglio con 1.26.96; solo un 6° posto per i Carabinieri in 1.30.73, nella formazione composta da Mainini, Galletti, Nalocca e Turchi.

Donne. 60 metri: 7.76 in batteria per Martina Balboni (Self Montanari Gruzza) che non è sufficiente per accedere alla finale. Il titolo viene vinto da Maria Aurora Salvagno (Aeronautica) con 7.37, davanti a Ilenia Draisci (Esercito) con 7.44 e Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) con 7.46.

800 metri: 2° titolo dopo quello di ieri dei 1500 per Elisa Cusma (Esercito) con 2.06.60, che si deve impegnare più del previsto per avere la meglio su Elisabetta Artuso (Forestale), classe 1974, al 2° posto con 2.06.98; 3° posto per Lorenza Canali (Fiamme Azzurre) con 2.08.49.

3000 metri: vince Federica Dal Ri (Esercito) con 9.05.87, davanti ad Agnes Tschurtschenthaler (Forestale) con 9.07.39; più staccata Valentina Costanza (Esercito) con 9.13.96.

Asta: con la primatista nazionale Anna Giordano Bruno (Assindustria Padova) out per infortunio dopo i primi salti, si contendono il titolo Elena Scarpellini (Aeronautica) e Giorgia Benecchi (Cus Parma). Prevale la Scarpellini con 4,30, medesima misura della parmense, che continua a esprimersi su livelli molto alti (4,30 è la sua seconda migliore misura, dopo il primato regionale di 4,36 ottenuto ai Campionati Italiani Promesse); 3° posto per Giulia Cargnelli (Forestale) con 4,10, stessa misura saltata dalla reggiana Gloria Gazzotti (Esercito). 14° posto per la junior Miriam Galli (Mollificio Modenese) con 3,50.

Triplo: titolo per Magdelin Martinez (Assindustria Padova) con 13,93, 12 cm oltre la misura di Simona La Mantia (Fiamme Gialle); 3° posto per Elena Vanessa Salvetti (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) con 12,93; poi Barbara Lah (Italgest), classe 1972, con 12,86 e 5° posto per Elena Zaniboni (Atl. Lugo) con 12,83.

4 x 1 giro: titolo per la Forestale (Arcioni Flavia, Spacca, Giovanetti, Arcioni Giulia) in 1.38.28; 13° posto per la Self Montanari Gruzza con Balboni, Morigi, Valdifiori, Sanulli in 1.45.80.

Giorgio Rizzoli

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