Ieri sera diciottesima edizione del Ferrara Meeting

Si è svolta ieri sera la 18ª edizione del Ferrara Meeting, organizzata dall’Atl. Estense, che ha visto la presenza di numerosi atleti, anche provenienti da altre regioni, soprattutto dal vicino Veneto. Dal 1996, anno della prima edizione del meeting, si sono disputate oltre 30 serate di gare (per molte edizioni il Ferrara Meeting prevedeva 2 giornate di gare a distanza di 1 o 2 settimane, con programma quasi completo di tutte le specialità) e complessivamente circa 10000 atleti che hanno varcato il cancello dell’impianto di via Porta Catena: un bel successo organizzativo per Stefano Berveglieri e tutti i suoi collaboratori.

Le gare di ieri, come corse, sono iniziate con i 200 metri: ci sono state 8 serie maschili e 5 femminili, con i migliori tempi ottenuti nelle prime serie. Negli uomini bel duello fra lo junior Simone Pettenati (Modena Atletica) e Luca Valbonesi (Atl. Imola Sacmi Avis): prevale il primo con 21.93 contro 21.97 (con vento -1,9).

Fra le donne netto successo di Amy Fabè Dia (Coin Venezia 1949) con 24.76 (-0,7); questa atleta 36 enne, diventata italiana per matrimonio, con la nazionale francese si piazzò al 4° posto nella 4x100 alle Olimpiadi di Sidney e vanta un personale di 23.02 nel 1999: non disdegna anche la partecipazione ai Campionati Italiani Masters in cui ha vinto un paio di titoli italiani nel 2012. Alle spalle di Amy Fabè Dia si sono piazzate Elisa Caviglia (Cus Parma) con 25.51 e Ilaria Fiorillo (Mollificio Modenese) con 25.78. Nell’ultima serie ha provato a inserirsi fra le prime 3, mancando di poco l’obiettivo, la nazionale juniores dei 400 hs, a giorni in gara ai Campionati Europei di Rieti, Elena Venturi Degli Esposti (Modena Atletica), che ha corso in 25.97 (+0,5).

Negli 800 metri femminili prendono subito il largo Giulia Guarino (Atletica Locorotondo) e Sabine Sobo Blay (Francesco Francia), che si superano a vicenda nel corso dei 2 giri: alla fine prevale la Guarino con 2.12.25, vicina al personale di 2.11.77 realizzato nel 2011; per Sobo Blay 2.14.19 e 3° posto per Giulia Pasini (Cus Parma) con 2.19.41.

Nei 1500 metri maschili fanno gara a sé Yassine El Houdni e Riccardo Tamassia (Fratellanza 1874 Modena) e Marco Pettenazzo (Atletica Città di Padova). E’ quest’ultimo a vincere con un bello spunto finale in 3.51.01, davanti a Tamassia a 3.53.30, mentre El Houdni, reduce dal primato personale di 3.43.92 ottenuto a Ponzano venerdì scorso, questa volta non conclude la gara.

2 serie di 3000 metri femminili: nella prima un sestetto prende il comando, con le atlete che si alternano a guidare il gruppetto. C’è una naturale selezione nei giri finali e a sorpresa, ma non più di tanto, nell’ultimo giro emerge il talento della juniores Giulia Mattioli (Rcm Casinalbo) che vince con 10.09.60, precedendo Francesca Dessi (Atl. Brugnera Friulintagli) con 10.10.33 e Martina Facciani (Corradini Rubiera) 10.11.33.

I 3000 metri vedono 3 serie al via: questa specialità è stata quest’anno trascurata, in quanto i vari meeting regionali e non di maggio-giugno in genere prevedevano i 1500 e/o i 5000 metri, distanze valide, a differenza dei 3000 metri, per i punteggi dei C.d.S.: naturale quindi avere quasi 60 atleti al via (e 3 serie) su questa distanza. Nella più veloce prevale Alessandro Raiti (Edera Forlì) con 8.47.66, davanti ad Andrea Zapparoli (Virtus Emilsider Bologna) con 8.50.35, allo junior Tommaso Merighi (Francesco Francia) con 8.53.53 e all’allievo Alessandro Giacobazzi (Fratellanza) con 8.55.55, primato personale.

Nei concorsi maschili, previsti solo lanci, spicca la misura di 18,14 nel peso per Marco Dodoni (Forestale), il migliore quest’anno in Italia, che precede in classifica Andrea Ricci (Enterprise Sport& Service) con 15,60 e Giacomo Drusiani (Fratellanza) con 15,41. Ricci vince invece il disco con 44,56, mentre la gara allievi con l’attrezzo da 1,5 kg notevole 48,51 di Gian Marco Cacciamani (Atl. Civitanova).

I concorsi femminili erano solo “salti”: nell’alto 1,63 per Stefania Luzi (Self Montanari Gruzza) sull’allieva Chiara Calgarini (Atl. Lugo) con 1,57. Nell’asta 2,90 per Marta Benedetti (Atl. Vicentina) e nel lungo 5,47 per Elena Zaniboni davanti a Sherry Isofa (Cus Bologna) a 5,38 (-0,6).

Infine le 2 staffette 4x100: negli uomini 44.00 per l’Atl. Imola (Giovannini, Sangiorgi, Monti, Cervellera) e nelle donne 53.07 per l’Atl. Estense (Zabini, Artioli, Tarchiani, Bonazzi).

Giorgio Rizzoli

Condividi con

Seguici su: