ANNI IN ARRIVO PER CUI OCCORRE ATTREZZARSI
21 Ottobre 2025Carissimi Amici dell’Atletica dell’Emilia Romagna,
negli anni si contano su una mano miei interventi sugli organi di comunicazione della FIDAL Emilia Romagna. Il volgere al termine della stagione, i successi di questo 2025, segno di una grande vitalità e capacità delle Società della FIDAL Emilia Romagna - che ringrazio - mi inducono ad alcune riflessioni.
Ci incontreremo presto. In occasione della Festa dell’Atletica dell’Emilia Romagna, fissata per sabato 1 novembre a Castenaso (BO) dove ricorderemo anche un grande dirigente, tecnico e giudice, presidente del Comitato Regionale dal 1992 al 2000: Rossano Lelli.
Ci incontreremo anche domenica 30 novembre, a Cervia (RA,) ad un evento di formazione e programmazione della prossima stagione, e non solo, denominato IL FUTURO NEL CASSETTO. Alle porte ci sono sfide sempre più impegnative: l’Atletica in Emilia Romagna come la conosciamo e come la vogliamo ce la dovremo sempre di più organizzare da soli e finanziare da soli, cercando di cogliere ogni opportunità. Solo così il Comitato Regionale potrà continuare a riversare annualmente oltre il 20% del proprio bilancio in contributi alle società e solo così si potranno assicurare e finanziare un calendario di manifestazioni coerenti, strutturate, fruibili e attività tecniche a favore di società e atleti. Per fare questo dobbiamo essere sempre di più formati e capaci. Investire quindi nella formazione non è soltanto un dovere: è una scelta strategica per chi vuole un futuro solido per l’atletica italiana.
Scrivendo queste righe mi sovvengono ulteriori riflessioni che mi portano anche ad un’altra coincidenza. Il 2025, il 23 novembre per la precisione, segna una tappa significativa: i 70 anni dalla fondazione della Scuola Nazionale di Atletica Leggera di Formia, un luogo simbolo per chi ama l’atletica, dove si è scritta una parte importante dello sport italiano. Formia non è stata solo una sede fisica: è stata un’idea, un progetto, un laboratorio permanente di conoscenza e innovazione. Per non celebrare questa ricorrenza guardando solo negli specchietti retrovisori, occorre che teniamo viva questa eredità: quello di un luogo dove si incrociano conoscenze, esperienze, sperimentazioni e passioni, ricreando sui nostri territori tante Formia, consapevoli che l’atletica – potrei dire lo sport - non è solo fatica e prestazione, ma anche cultura, metodo, innovazione e visione e che servono persone preparate, competenti e in grado di guidare i cambiamenti.
Le società sportive, cosi come la Federazione o meglio ancora le Federazioni regionali, il termine non è casuale, non sono entità isolate, ma parte di un ecosistema che vive di relazioni, competenze e visione. Avere dirigenti capaci di leggere i contesti, progettare strategie, dialogare con le istituzioni e comunicare efficacemente con il territorio significa costruire basi solide per la crescita. Allo stesso tempo, tecnici preparati, aggiornati e in grado di integrare saperi tradizionali e nuove metodologie di allenamento sono essenziali per lo sviluppo del talento, soprattutto nei settori giovanili. Non da meno lo sono i giudici, chiamati ad esercitare un ruolo dove sono richieste condotte e sensibilità maggiori, oltre i regolamenti, verso un universo di atleti che rappresentano la linfa del sistema, una miniera di idee e il futuro anche in chiave di prospettiva.
Ne parleremo assieme il 30 novembre a Cervia: Società, Dirigenti, Tecnici, Gruppo Giudici, Atleti, Organi Statutari e Collaboratori cercando di traguardare il 2026 ma tenendo alta l’asticella verso orizzonti ben più lontani e a breve verrà pubblicato il dispositivo. Per la prima volta la presenza delle Società concorrerà all’ottenimento di crediti per le stesse sotto forma di contributi per il 2026, a riprova dello sforzo del Comitato Regionale sul tema formazione ma soprattutto per sostenerne la partecipazione e la messa a terra di azioni e migliori pratiche. Una strada che nel 2026 includerà criteri qualificanti ulteriori, la premessa ad introdurre poi una Certificazione di Qualità per Attività Giovanile. Ambizioso ? Velleitario ? Sicuramente sfidante e che deve tenere conto di cosa si aspettano da noi le famiglie affidandoci i loro figli.
Il futuro dell’atletica leggera non si improvvisa: si costruisce, giorno dopo giorno, a partire anche dalla formazione.
Appuntamento a domenica 30 novembre a Cervia per “IL FUTURO NEL CASSETTO” !
Alberto Morini
Presidente FIDAL Emilia Romagna

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