Under 23: da Grosseto verso gli Europei
03 Luglio 2025ISCRITTI GROSSETO 2025 | PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI
C’è la caccia per i titoli nei Campionati italiani juniores e promesse di Grosseto (4-6 luglio) ma anche il sogno della maglia azzurra in vista dei prossimi eventi internazionali giovanili. Il più vicino, ormai imminente, è quello con gli Europei under 23 in programma tra un paio di settimane a Bergen, in Norvegia, dal 17 al 20 luglio e l’appuntamento tricolore diventa l’ultima occasione per centrare gli standard di iscrizione in una fascia di età (2003-2004-2005) già proiettata sull’atletica dei ‘grandi’.
SPRINT - Tra le donne Gaya Bertello (Pol. Novatletica Chieri) arriva dalla vittoria azzurra in ‘Coppa Europa’ a Madrid, dove ha fatto parte del gruppo della staffetta dopo aver corso nella 4x100 alle World Relays in Cina. La torinese che nei 100 si è portata a 11.43 nella Finale Oro di Brescia se la vedrà con Rachele Torchio (Atl. Mondovì Acqua San Bernardo, 11.49), la campionessa in carica Amanda Obijiaku (Atl. Virtus Lucca) capace della doppietta 100-200 un anno fa a Rieti, la sammarinese Alessandra Gasparelli (Olimpus) fresca di record nazionale con 11.50 a Maribor nella terza divisione degli Europei a squadre e Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas), tutte iscritte anche nei 200 con Bertello di nuovo capofila in 23.59. Nei 400 sono in crescita la tricolore indoor Clarissa Vianelli (Pol. Novatletica Chieri, 53.62) e Sara Cirillo (Acsi Italia Atletica, 53.83). Si presenta da capolista nelle gare più veloci Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle), sceso a 10.36 nei 100 dove troverà una folta concorrenza: da Jacopo Capasso (Studentesca Rieti Milardi), Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) e Angelo Ulisse (Fiamme Gialle), agli altri portacolori del club reatino Mattia Silvestrelli e Junior Tardioli, invece all’aperto non sono ancora riusciti a esprimersi al massimo Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino), a segno l’anno scorso, e il tricolore assoluto dei 60 indoor Yassin Bandaogo (Fiamme Oro). Nei 200 metri oltre a Longobardi (20.53 nella scorsa edizione da junior e 20.88 in stagione) il ritrovato Filippo Cappelletti (Osa Saronno Libertas, 20.93) e l’emergente Filippo Dezza (Bergamo Stars, 20.98). Sul giro di pista il nome nuovo Federico Falsetti (Assi Giglio Rosso Firenze) si è migliorato di un secondo esatto ai campionati universitari di Ancona in 46.47 davanti a Tommaso Boninti (Atl. Livorno, 46.70) mentre difende il titolo Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco), occhio poi ai multiplisti Alessandro Carugati (Osa Saronno Libertas) e Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75).
MEZZOFONDO - Un secondo tolto al personale quest’anno con 2:02.24 negli 800 per Federica Pansini (Esercito) al via da favorita nei confronti di Milena Masolini (Gp Valchiavenna) e Martina Canazza (Bracco Atletica), out Gloria Kabangu (Esercito) per un lieve fastidio fisico. Nei 1500 di recente è balzata in testa alle graduatorie Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia), 4:16.54 a Malaga, che dovrà tenere d’occhio i progressi di Matilde Prati (Atl. Bovolone, 4:17.15). Al primo anno di categoria si candidano nei 5000 metri Laura Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia, 16:11.07) e Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), insieme ad Agnese Carcano (Atl. Pindemonte Verona). La bella notizia dei 3000 siepi è il salto di qualità compiuto da Francesca Mentasti (Pro Sesto Atl. Cernusco, 10:14.55) e cerca spazio anche l’altra gemella Elena Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia). In cima alla start list degli 800 metri due atleti che studiano oltreoceano, Luca Santorum (Atl. Alto Garda e Ledro, 1:47.19) e Gabriele Angiono (Battaglio Cus Torino), ma proveranno a inserirsi Federico Vitali (Atl. Avis Macerata) e Davide De Rosa (Esercito). Nei 1500 metri Santorum guida l’elenco degli iscritti con 3:38.91 tallonato da un altro trentino, Simone Valduga (Aeronautica, 3:39.81), e da Alessandro Pasquinucci (La Fratellanza 1874 Modena). Per quanto visto fin qui in stagione nei 5000 si fanno preferire il campione del cross Konjoneh Maggi (Atl. Casone Noceto), Thomas D’Este (Assindustria Sport) e Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), nei 3000 siepi Ayoub Taissir (Lagarina Crus Team) e Francesco Mazza (Atl. Casone Noceto).
OSTACOLI - È diventata la migliore ‘teenager’ italiana di sempre nei 100 ostacoli Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) con il 13.08 ottenuto nella stagione universitaria americana, quarta under 23 alltime. Tra le altre c’è Sandra Milena Ferrari (La Fratellanza 1874 Modena), al personale quest’anno come Elisa Fossatelli (Libertas Unicusano Livorno) e Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Nei 400 ostacoli ha già dato prova di efficienza Alessia Seramondi (Fiamme Gialle), 57.14 nei Societari assoluti, ed è tornata a crescere Ludovica Cavo (Atl. Serravallese, 57.47). Uno su tutti nei 110 ostacoli: il ligure Oliver Mulas (Athletic Club 96 Alperia), 13.60 a Brescia e sesto di sempre nella categoria. Per il podio anche Andrea Caiani (Team-A Lombardia) e Damiano Dentato (Studentesca Rieti Milardi). Ha scelto la gara più lunga Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) dopo aver corso in 50.49 sui 400hs (anche 13.74 nei 110hs) ma non partono battuti Edoardo Pasquale (Atl. Firenze Marathon), Davide Capobianco (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta) e Dario Bressanello (Acsi Atl. Campidoglio).
SALTI - Nell’alto promesse, in programma domenica mattina, è iscritto il bronzo europeo indoor e argento mondiale under 20 Matteo Sioli (Euroatletica 2002) che ha dato l’ennesima prova di classe in Coppa Europa a Madrid con il personale all’aperto di 2,27 e il secondo posto. In ogni caso è da osservare con attenzione un atleta in crescita come il campione in carica Federico Celebrin (Trevisatletica), quest’anno 2,23 in sala e 2,21 outdoor. L’asta vede in pole position Federico Bonanni (Aeronautica), 5,35 durante l’inverno, senza dimenticare Andrea Demontis (Cus Cagliari) e Vincenzo Vicerè (Atl. Virtus Lucca). Non ci sarà Simone Bertelli (Fiamme Gialle) che gareggia sabato al meeting di Poznan, in Polonia. Molto incerta la sfida del lungo con diversi atleti in pochi centimetri: Samuele Baldi (Libertas Unicusano Livorno) è atterrato a 7,71 ma sono in forma anche Francesco Inzoli (Fiamme Gialle, 7,70) e David Gauze (Aristide Coin Venezia 1949) che ha saltato 7,69. Nel triplo, se la miglior misura dell’anno è il 16,42 al coperto di Federico Morseletto (Studentesca Rieti Milardi), non vanno sottovalutati i coetanei Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia) e Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna). Al femminile l’astista Great Nnachi (Carabinieri) si è riportata a 4,36 nel mese di giugno, con un buon gap su Giulia Busatta (Fiamme Oro Padova) e Vittoria Radaelli (Osa Saronno Libertas), mentre nell’alto Aurora Vicini (Carabinieri) se la vedrà soprattutto con Federica Stella (Pro Sesto Atl. Cernusco). La campionessa dell’eptathlon Giulia Riccardi (Gs Trilacum, 6,35) è la più accreditata del lungo seguita da Sandra Milena Ferrari (La Fratellanza 1874 Modena), nel triplo Greta Brugnolo (Studentesca Rieti Milardi) parte in lieve vantaggio davanti a Elena Comollo (Sisport) che ha vinto l’anno scorso.
LANCI - Sulla pedana del disco Benedetta Benedetti vuole confermarsi dopo essere arrivata a 56,32 quest’anno, ma è in ascesa anche Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950), e la portacolori dell’Esercito potrebbe dire la sua nel peso dove per il momento è dietro a Vivian Osagie (Self Atl. Montanari Gruzza). Alla ricerca di un nuovo titolo Rachele Mori (Fiamme Gialle, 68,39 in stagione) nel martello che ha visto crescere Keren Mbongo (Assindustria Sport, 60,55). Nel bagaglio della giavellottista Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) c’è il personale di 51,72 realizzato oltreoceano e in gara troverà la campionessa invernale Jennifer Sombodey (Gruppo Millepiedi). Tra gli uomini Lucio Visca (Fiamme Gialle) ha allungato a 74,39 con la seconda piazza a Nicosia nella Coppa Europa di marzo, oltre i settanta anche Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina). Nel martello spicca il nome di Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti, 68,26) con circa quattro metri di margine su Pietro Camilli (Atl. Firenze Marathon). Probabile duello nel disco tra Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno) e Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che è il leader del peso su Gianmarco Di Filippo (Studentesca Rieti Milardi).
MARCIA - È la stessa distanza in programma agli Europei under 23 di Bergen, quella dei 10.000 di marcia in pista, introdotta al posto della 20 km su strada. Un motivo di interesse in più per la gara di Grosseto che vedrà in azione Alexandrina Mihai (Fiamme Oro), argento due anni fa alla rassegna continentale, e tante altre protagoniste come Giada Traina (Atl. Livorno), Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno) e Michelle Cantò (Atl. Gran Sasso Teramo) mentre rinuncia la neoprimatista di categoria Giulia Gabriele (Fiamme Gialle, 44:06.08), febbricitante nei giorni scorsi. La prova maschile, in assenza di Emiliano Brigante (Aeronautica) a scopo precauzionale, vivrà invece con ogni probabilità sul duello tra Diego Giampaolo (Fiamme Gialle) e Nicola Lomuscio (Gs Avis Barletta), secondo U23 di sempre in Italia nella 20 km con 1h21:03 agli Europei a squadre di Podebrady.
DIRETTA STREAMING - La manifestazione sarà trasmessa integralmente in streaming su www.atleticaitaliana.tv e sull’app SportFace disponibile negli store digitali: diretta venerdì dalle 15, sabato dalle 8, domenica dalle 8.30. Nei giorni successivi è in programma anche un’ampia sintesi tv su RaiSport.
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