Kimberly Garcia, Peres Jepchirchir, Massimo Stano, Eliud Kipchoge, Antonella Palmisano

Strade di Francia: Parigi in marcia e maratona

di Marco Buccellato

MARCIA

20 KM UOMINI - La prima disputa per l'oro di Parigi, la prima gara in programma, con in prima fila l'oro olimpico di Sapporo Massimo Stano. Del podio di tre anni fa c'è nuovamente il giapponese Koki Ikeda, capace di confermare l'argento a Cinque Cerchi con quello mondiale di Eugene, l'anno successivo. Tanti i pretendenti a un ruolo di primo piano, a partire dagli altri giapponesi Koga e Hamanishi, ai cinesi Li Yandong e Zhang Jun, agli spagnoli Alvaro Martin (iridato a Budapest) e Paul McGrath, allo svedese Perseus Karlstrom. Ancora da oltre oceano, il canadese Dunfee, l'australiano Tingay, l'ecuadoriano Pintado, il peruviano Rodriguez e il brasiliano Bonfim. L'unico a vincere due volte l'oro olimpico sulla distanza è stato il sovietico (ucraino) Golubnichiy, oro a Roma e a Città del Messico, oltre mezzo secolo fa.

Azzurri convocati: Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), Massimo Stano (Fiamme Oro)

20 KM DONNE - A tre anni dall'oro olimpico sulle strade di Sapporo, la campionessa d'Europa Antonella Palmisano è tra le protagoniste più attese della prima giornata della kermesse a Cinque Cerchi. Le avversarie più forti dell'azzurra sono le due ultime campionesse del mondo, la peruviana Kimberly Garcia Leon e la spagnola Mária Pérez, seguite dall'argento di Budapest, l'australiana Jemima Montag, dalle cinesi Liu Hong (oro a Rio), Ma Zhenxia e Yang Jiayu. La cronologia della 20 km olimpica di marcia dice che nessuna è stata capace di vincere due volte la medaglia d'oro. Spedizione azzurra con l'argento europeo Valentina Trapletti e il bronzo di Doha (sulla distanza dei 50 km) Eleonora Giorgi.

Azzurre convocate: Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), Valentina Trapletti (Esercito)

STAFFETTA MISTA - L'esordio della nuova specialità all'Olimpiade, dopo l'antipasto del campionato mondiale a squadre a Antalya, che ha visto lo straordinario successo azzurro della coppia Francesco Fortunato-Valentina Trapletti a seguire l'infortunio in gara di Massimo Stano, in staffetta con Antonella Palmisano. Ripartiamo dalla gara in Turchia quindi, per assegnare i favori della vigilia anche alle coppie di Giappone e Spagna (argento e bronzo a Antalya), alla Cina, al Brasile e al Messico. Nel gioco delle coppie, entrano in nomination anche Australia e Perù.

Azzurri convocati: Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), Massimo Stano (Fiamme Oro), Valentina Trapletti (Esercito)

MARATONA

UOMINI - Per la storia e la leggenda. Il mito di Eliud Kipchoge può ulteriormente alimentarsi con il terzo oro olimpico di maratona, impresa mai riuscita a nessuno dei grandi del passato (Bikila e Cierpinski vinsero, come il keniano, due Olimpiadi). Tra i connazionali dell'ex-primatista mondiale, un Benson Kipruto che negli ultimi quattro anni non ha mai chiuso una 42 km oltre il terzo posto, e il più giovane del terzetto, Alexander Mutiso Munyao, quattro maratone in carriera con due vittorie, un secondo e un terzo posto. L'ultimo non keniano a vincere l'oro olimpico fu l'ugandese Kiprotich a Londra, e proprio un ugandese, Victor Kiplangat, si presenta con il titolo mondiale conquistato a Budapest. Tra i big attesi al verdetto olimpico, il tanzaniano Geay, gli etiopi Sisay Lemma, Deresa Geleta e l'intramontabile Kenenisa Bekele, il cui duello con Kipchoge riporta proprio a Parigi ventuno anni fa, Mondiale 2003, nei 5000 metri. Europa con il belga Bashir Abdi e lo svizzero Tadesse Abraham, con l'israeliano Ayale, con un campione europeo nell'azzurro Daniele Meucci, veterano di un tris azzurro con due primatisti nazionali, Eyob Faniel prima e Yeman Crippa ora. Occhio al percorso: due salite, di cui una decisamente impegnativa (13%) dopo circa 28 km, seguita da una discesa altrettanto insidiosa.

Azzurri convocati: Yeman Crippa (Fiamme Oro), Eyob Faniel (Fiamme Oro), Daniele Meucci (Esercito)

DONNE - Enigma maratona: c'è l'oro uscente Peres Jepchirchir, capofila di un Kenya fortissimo con Hellen Obiri e Sharon Lokedi (che ha sostituito l'infortunata ex-primatista mondiale Brigid Kosgei). A proposito di record, l'Etiopia ha nominato nel team l'attuale primatista Tigist Assefa, assieme a Amane Beriso Shankule e Megertu Alemu, entrambe in grado di far podio. Il cast dei nomi importanti si fa ampio con il Bahrain di Eunice Chumba, l'israeliana Salpeter, la tanzaniana Shauri. USA (a medaglia a Tokyo) con Emily Sisson nome di punta. Iscritta anche Sifan Hassan, che deciderà dopo le sfide in pista.

Azzurre convocate: Giovanna Epis (Carabinieri), Sofiia Yaremchuk (Esercito)

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