Road to Brisbane: workshop per i formatori

20 Novembre 2024

Ascolto del territorio e sviluppo delle competenze: nuovo incontro nazionale ad Ancona dal 13 al 15 dicembre dedicato ai formatori tecnici territoriali, organizzato dal Centro Studi & Ricerche FIDAL

Prosegue il percorso di eventi dal titolo “L’Atletica Italiana da Paris 2024 a Brisbane 2032 step Los Angeles 2028”. Dopo i primi due workshop nazionali dello scorso autunno e della primavera, si terrà ad Ancona dal 13 al 15 dicembre un altro importante incontro organizzato dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, stavolta con al centro i formatori tecnici territoriali, il cui ruolo, di anno in anno, assume un valore sempre più significativo.

CULTURA SPORTIVA - Le tre giornate di Ancona, tra il PalaCasali e l’aula magna di Sport e Salute, caratterizzano un importante momento dell’impegno del Centro Studi & Ricerche della FIDAL per promuovere e diffondere, grazie alla rete territoriale della Federazione, il valore della cultura sportiva, non soltanto come momento di interscambio di esperienze e conoscenze, ma anche come processo di miglioramento continuo basato su formazione, qualità, competitività. Ad inaugurare i lavori sarà il presidente FIDAL Stefano Mei venerdì 13 dicembre alle 14.30. A seguire, la relazione introduttiva del consigliere federale Domenico Di Molfetta e la presentazione del workshop a cura del coordinatore del Centro Studi & Ricerche Giuliano Grandi. Il segretario generale Alessandro Londi aprirà la serie di interventi approfondendo il ruolo della Federazione quale certificatore della qualità del tecnico di atletica leggera come lavoratore sportivo.

FORMARE I FORMATORI - Il format adottato è quello del workshop, intendendo, in tal modo, coniugare la capacità di ascolto della Federazione in merito alle esperienze concretamente vissute sul territorio, con la doverosa necessità di privilegiare lo sviluppo di competenze orizzontali su tematiche che un formatore regionale deve conoscere, rispetto ad altre squisitamente tecniche, oggetto anche di altri momenti formativi. Argomenti di metodologia didattica, e di evoluzione delle qualità fisiche nell’età evolutiva, si alterneranno con aspetti più generali, quali norme regolamentari e comportamentali, aspetti psicologici e sociologici, tutela della salute e lotta al doping, MOG (Modelli organizzativi di gestione e controllo e codici di condotta - safeguarding), nuovi bisogni e nuove sensibilità, l’importante mondo della disabilità, il ruolo del formatore come motivatore ed “entusiasmatore”. Infine sarà questa la sede dove condividere struttura e format didattici per le varie discipline dell’atletica e per la valutazione finale, che avrà come protagonisti i formatori territoriali.

MANUALE DIDATTICO E ALBO DEI FORMATORI - La modalità organizzativa prevede sessioni comuni, su argomenti trasversali che un formatore territoriale deve conoscere, e sessioni parallele caratterizzate da lavori di gruppo, coordinati da uno o più esperti scelti dal Centro Studi & Ricerche, al fine di pervenire alla realizzazione di un manuale didattico, che sarà redatto come opera collettiva dei partecipanti, pubblicato come supplemento di AtleticaStudi e messo a disposizione dei Comitati Regionali. A conclusione del workshop, in attuazione di quanto previsto dal nuovo Regolamento dei Tecnici di Atletica Leggera (art. 7 bis) sarà varato il nuovo “Albo dei formatori tecnici territoriali” al quale i Comitati Regionali potranno attingere per tutti gli eventi formativi di loro competenza nell’ambito tecnico.

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- Il programma


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