Le martellate regalano 3 medaglie alla Calabria

07 Ottobre 2025

Sara Palladino 3^ (m. 48,70) – Daniele Caccamo 4° (m. 55,14) - Francesco Romeo 6° (m. 51,63)

Viareggio 4-5 ottobre 2025 – I Campionati Italiani Individuali - Rappresentative Regionali su pista, riservati alle categorie cadetti e cadette, si sono svolti a Viareggio, con la partecipazione di oltre mille atleti, provenienti da tutte le regioni della nostra penisola. Grande entusiasmo alla cerimonia d’inaugurazione, con la partecipazione di Leonardo Fabbri, grande lanciatore di peso, che ha elargito selfie e tanto entusiasmo alle giovanissime promesse dell’atletica italiana. E la rappresentativa calabrese, per quanto è stato possibile, non è stata da meno! L’essere stati ospiti in un residence turistico del luogo ha offerto tra l’altro a tutti i ragazzi un interscambio dei loro brevi trascorsi atletici. La minacciata pioggia, come da previsioni meteo, ha rinfrescato l’aria, ma non ha provocato interruzioni alla manifestazione. La Calabria, accompagnata dai Tecnici Pino Pignata, Giovanna Brindisi, Carmelo Gambello e Gianluca Mauro, sono stati supportati dalla presenza del Presidente del C.R. FIDAL Calabria Vincenzo Caira, che in qualità di ex tecnico esperto, non ha disdegnato le proprie considerazioni nel merito. Relativamente all’impegno dei nostri ragazzi, nulla da eccepire: ognuno dato il meglio di sé! Ruolo sempre importante sono state le emozioni della prima volta ad un impegno nazionale, lo stato fisico del momento, la convinzione del proprio stato di forma, il confronto con i migliori rappresentanti nazionali del momento e, senza disdegnare, un pizzico di fortuna che ognuno ha invocato per sé e per i propri beniamini. Il modesto, ma pur sempre valido, bottino di medaglie, per la nostra regione è venuto dalle gare del lancio del martello.

In merito a quello femminile, prima gara del numeroso programma tecnico, dove erano in gara Sara Palladino (Atletica Brothers) e Francesca Basile (Corricastrovillari) che, tra le iscritte, risultavano rispettivamente in 5^ posizione con m. 47,82 e in 9^ con m. 44,52. Dai lanci di prova effettuati dalle ragazze, senza particolari tensioni, così come è giusto fare, si presagiva una gara interessante. Ma le tensioni, quelle importanti, quando si entra in pedana per effettuare i lanci di gara, si sa, sono tutt’altra cosa. La pedana per Francesca Basile è risultata molto scivolosa e, alla fine dei tre lanci di eliminatoria, non riesce a conseguire una misura valida. Diversamente e con piacere di chi la seguiva a ridosso della gabbia di lancio e dagli spalti, per Sara Palladino è stata una gara che si è portata avanti nel migliore dei modi. Grazie alle sue capacità di gestione in pedana, riesce a conquistare una interessante medaglia di bronzo con il personal best di m. 48,70. Una doverosa considerazione, la ragazza nel 2026 sarà ancora della categoria cadette e potrà mettersi a confronto, ancora una volta con le sue antagoniste, per dimostrare le sue capacità atletiche. Al maschile, la gara del martello regala una buona fase eliminatoria, dove i due rappresentanti calabresi, Daniele Caccamo e Francesco Romeo dell’Atletica Olympus, si fanno ben criticare, dai numerosi tecnici d’esperienza presenti, a supporto dei rispettivi atleti di tutte le regioni, riuscendo a lanciare il martello da kg. 4 a misure interessanti che li colloca tra gli otto finalisti della gara: Caccamo 3° con m. 55,14 e Romeo 5° con m. 50,69.

La finale della gara, spesso, è un’altra cosa: c’è chi vorrebbe salire di qualche posizione, magari forzando qualcosa e chi, più tranquillo, si accontenta di fare piccoli miglioramenti, sempre mantenendo quelli che sono i giusti canoni della tecnica di lancio. Daniele Caccamo, grazie ad un exploit di miglioramenti di qualche atleta, viene superato in classifica, ma ottiene sempre un prestigioso quarto posto, mentre Francesco Romeo, nei tre lanci finali riesce a portare il suo personale a m. 51,63 ottenendo una pregevole sesta posizione nella classifica finale. Bravi i tre martellisti, ma doveroso elogiare i meriti del loro allenatore, Domenico Pizzimenti, che in maniera doviziosa li ha allenati per rappresentare onorevolmente la nostra Calabria. Pur non ottenendo il rispettivo P.B. Angelo Urso Calè (Atletica Brothers) si classifica all’11° posto nella gara del getto del peso, con la misura di m. 12,24 e il suo compagno di squadra Gabriele Neri, pur non riuscendo ad avere uno stacco “top” nella pedana del salto in lungo, ottiene la 14^ posizione in classifica. Da registrare, a conferma del proprio impegno in gara, le migliori prestazioni personali dell’anno per: Fortunato Nicola Porpiglia (ULIMP ASD) che nei m. 80 ottiene il tempo di 10”11; Aurora Maria Ferrara (Atletica Brothers) che nei m. 1200 siepi si migliora di quasi 4 secondi, chiudendo i tre giri di pista sul tempo di 4.21.88; Giorgia Zumpano (Cosenza K42) fa un ritocco al personale nella gara dei m. 1000 fermando i cronometri sul tempo di 3.25.36; Gianluca Calautti (ULIMP ASD) nel lancio del giavellotto porta il personale a m. 31,66; Alessandro Siciliano (Cosenza K42) si migliora nei m. 1000, riuscendo a chiudere i due giri e mezzo di pista nel tempo di 2.49.90; Thomas Trunfio (Cosenza K42) nei m. 2000 ha un miglioramento di 9 secondi circa, ottenendo il tempo di 6.39.58. Supportata dai punteggi ottenuti anche dagli altri atleti, la Calabria, nella classifica “combinata” (Cadetti + Cadette), si colloca in 19^ posizione facendo un piccolo passo in avanti rispetto alla classifica del 2024.

pino pignata

RISULTATI


La premiazione finale delle Rappresentative Regionali


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