Venicemarathon 2021, ecco i top runners

23 Ottobre 2021

Al via i keniani Chumba, Kangogo e Yegon, tra le donne favorita l’etiope Geletu nella maratona di domenica da Stra a Venezia. In chiave italiana debutto di Yaremchuk e Salami. Diretta streaming

Si corre domenica la 35esima Confindustria Venezia Venicemarathon che dopo l’edizione virtuale e simbolica dello scorso anno porta di nuovo gli atleti a correre in presenza tra arte, storia e cultura, sullo straordinario percorso che da Stra giunge nel cuore di Venezia, in Riva Sette Martiri. La maratona prenderà il via alle ore 9.30, mentre la gara sorella VM10K partirà alle 8.30 dal parco San Giuliano di Mestre e si svilupperà lungo l’ultimo tratto della maratona con la stessa sede di arrivo. Si potrà seguire la gara in diretta a partire dalle ore 9.20 sul sito www.corrieredellosport.it, sui social di Venicemarathon (Facebook e YouTube), sulla pagina facebook di Correre.it. Sintesi della gara domenica dalle ore 12 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su RaiSport, ore 17.30. Saranno oltre 10.000 i partecipanti attesi alle due gare, di cui circa 3000 donne e diversi stranieri in rappresentanza di oltre 60 nazioni. I paesi con il maggior numero di iscritti sono la Francia (191) seguita da Gran Bretagna (127), Germania (100), Austria (70), Usa (54), Polonia (46), Spagna (37) e Giappone (26).

La maratona sarà teatro di una sfida africana con tracce di azzurro, dove potrebbero essere tre keniani a contendersi la vittoria finale. Gilbert Chumba è l’atleta con il miglior tempo di accredito, 2h10:16 ottenuto l’11 aprile di quest’anno a Siena Ampugnano. Tra l’altro Chumba conosce bene il percorso, essendo arrivato secondo nel 2018 e quarto nel 2017. Dovrà vedersela con Justus Kangogo, praticamente al debutto nella maratona ma forte di un ottimo 59:31 sulla “mezza”, e soprattutto con Geoffrey Yegon, 2h12:39 di accredito ma annunciato in ottime condizioni, con l’obiettivo comune di raggiungere il traguardo di Riva Sette Martiri ampiamente sotto le 2h10. Per accompagnare gli atleti è stato allestito un cast di “lepri” di eccezione con Cornelius Kangogo, capace di 1h01:05 sulla mezza maratona, e soprattutto con il sudafricano Mbuleli Mathanga, che proprio qualche giorno fa ha ottenuto un prestigioso terzo posto alla Roma-Ostia (subito dopo l’azzurro Daniele Meucci) con l’eccellente crono di 1h00:17.

Ma la gara maschile parlerà anche italiano, con il debutto sui 42,195 chilometri dell’azzurro Marco Najibe Salami. L’atleta mantovano dell’Esercito, dopo una carriera nel mezzofondo su pista, a 36 anni ha deciso di tentare l’avventura nella maratona e debutterà proprio alla Venicemarathon dopo un promettente riscontro sulla mezza distanza, 1h03:53 ottenuto a Trento il 3 ottobre scorso. Completa il cast un altro keniano, Anderson Seroi (2h13:47 di accredito). "Dopo tanti anni in pista, è la maratona che ha scelto me - dichiara Salami - Fare la maratona significa sapersi gestire ed essere pazienti. Domani voglio dare tutto e provare la sensazione di arrivare al traguardo stremato. E comunque vada... farò il mio record personale!”.

Sarà invece lotta Kenia-Etiopia, ma con tante speranze in chiave italiana, la Venicemarathon al femminile. Il miglior crono d’iscrizione è dell’etiope Megertu Geletu, 2h28:54 ad Amsterdam nel 2017. Dal Kenya arrivano Marion Kibor (2h29:51 di personal best) e Lenah Jerotich (Atletica 2005), al debutto sulla maratona ma con grande esperienza sulla mezza (vanta un 1h11:23 di record personale e nel 2019 si è aggiudicata la Moonlight Half Marathon di Jesolo). All’esordio sulla distanza è anche la 27enne Sofiia Yaremchuk (Esercito) che due settimane dopo il titolo italiano dei 10 km su strada, e con un personale sulla mezza di 1h10:33 (Terni 2020), è pronta per il grande salto, con l’obiettivo di un tempo attorno alle 2h28. Per lei, come per le altre migliori della gara femminile, il pacer dedicato sarà il keniano Simon Rugut (Toscana Atl. Futura) che lancerà le atlete nella prima metà della gara. “Dopo una bellissima stagione su strada mi sento pronta per affrontare la mia prima maratona. Sono molto contenta di correre qui a Venezia e determinata a fare del mio meglio”, queste le parole di Sofiia Yaremchuk.

Sulla Venicemarathon 10K c’è curiosità nel seguire Chiara Pizzolato (Atl. Vicentina), 19enne figlia d’arte del grande maratoneta Orlando, trionfatore alla maratona di New York nel 1984 e 1985 e argento europeo l’anno successivo, che sarà opposta la vincitrice del 2019, Beatrice Scarpini (Montello Runners Club).

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