Ancona: Lai e Siragusa sprint, Strati 6,66

24 Gennaio 2021

Il velocista sardo debutta con 6.64 nei 60 (Abeykoon 6.59), la staffettista azzurra 7.31 a un centesimo dal personale. La saltatrice migliora il proprio limite indoor nel lungo, Barontini 1:47.85 sugli 800

Subito veloci gli sprinter ad Ancona. Nei 60 metri Luca Lai si piazza secondo all’esordio con 6.64 in batteria ed è un crono in linea con lo standard per gli Europei indoor di Torun (Polonia, 5-7 marzo) fissato a 6.65. Poi in finale con 6.66 vince il sardo dell’Athletic Club 96 Alperia, sesto azzurro di sempre grazie al 6.57 della scorsa stagione. Nel primo turno in 6.59 impressiona Yupun Abeykoon (Atl. Futura Roma), 26enne dello Sri Lanka che si allena a Castelporziano (Roma), ma non prende il via nel secondo round. In finale secondo l’altro sardo Antonio Moro (Delogu Nuoro), 6.71 dopo aver corso in 6.70 migliorandosi di un decimo. Tra le donne l’azzurra Irene Siragusa apre con 7.31, a un solo centesimo dal personale realizzato un anno fa sul rettilineo del Palaindoor, e in finale la 27enne senese dell’Esercito prevale con 7.34. Alle sue spalle nella batteria con 7.41 in evidenza anche la ventenne friulana Costanza Donato (Bracco Atletica), poi assente. Secondo posto quindi per la rientrante Jessica Paoletta (Esercito), 7.42 prima del 7.44 in finale, davanti alla 17enne Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno), 7.49 e 7.51.

STRATI 6,66 - Nel lungo notevole debutto di Laura Strati (Atl. Vicentina) con 6,66 al sesto e ultimo tentativo, dopo aver saltato 6,60 al secondo. È il record personale in sala, incrementato di sette centimetri, e la seconda prestazione in carriera per la trentenne veneta, che all’aperto ha un primato di 6,72. Brilla anche la 22enne Elisa Naldi (Atl. Virtus Lucca) che si migliora con 6,39, poi la promessa Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) fa due volte 6,32 a un centimetro dal personale outdoor e la junior Arianna Battistella (Atl. Vicentina) allunga a 6,19.

BARONTINI OK - Continua il feeling tra Simone Barontini e la pista di casa. L’anconetano delle Fiamme Azzurre con 1:47.85 manca di un soffio il personale indoor, alla prima uscita stagionale nella sua gara preferita: quella degli 800 metri in cui ha vinto gli ultimi quattro titoli italiani al coperto (oltre che due outdoor). Una manciata di centesimi in più del crono di 1:47.73 ottenuto l’anno scorso a Ostrava, però meglio dello standard di iscrizione per gli Euroindoor di Torun (1:48.00). Più dietro Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia, 1:50.13), il tricolore dei 1500 juniores Matteo Guelfo (Trionfo Ligure, 1:50.86) e Giordano Benedetti (Fiamme Gialle, 1:52.87), al rientro dopo un anno e mezzo.

Nella sfida nei 1500 a conquistare il successo è Ludovica Cavalli con il tempo di 4:17.70, per migliorare il proprio limite al coperto e avvicinare quello all’aperto (4:15.86). Si conferma in crescita la ventenne genovese della Bracco Atletica, tricolore promesse sulla distanza, che diventa l’ottava under 23 italiana di sempre. La gara si decide a un giro e mezzo dalla fine quando riesce a staccare la torinese Martina Merlo (Aeronautica), compagna di allenamento a Modena e campionessa italiana dei 3000 siepi, scesa a 4:20.27. Nell’asta rientro vincente di Roberta Bruni con 4,35 alla seconda prova, dopo aver superato 4,20 alla terza e 4,00 alla seconda. La portacolori dei Carabinieri si aggiudica l’ennesimo capitolo del confronto con Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) che salta 4,00 ma poi sbaglia tre volte a 4,20, una settimana dopo il 4,45 di esordio. Stessa misura di 4,00 anche per Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo). Nel peso Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) con 19,15 aggiunge due centimetri al suo primato e nell’alto gara sospesa per interruzione di corrente quando Nicole Romani (La Fratellanza 1874 Modena) e Idea Pieroni (Carabinieri), che avevano superato 1,79 rispettivamente al primo e al secondo tentativo, stavano per provare 1,81. [RISULTATI/Results]

PADOVA - Sulla pedana del lungo a Padova exploit di Eleonora Filippetto che atterra a 6,41 con il sesto e ultimo salto. Un balzo nella top ten italiana alltime, all’ottavo posto, per la 26enne del Team Treviso che aveva un personale di 6,13 all’aperto, migliorato all’inizio della gara di oggi con 6,14. Netto progresso con 6,12 all’ultimo tentativo anche della 18enne Anna Costella (Atl. Brugnera Friulintagli) che si era presentata con 5,83 di accredito. Nuovo test in pista di Nadia Battocletti e stavolta nei 1500 metri la trentina delle Fiamme Azzurre coglie il suo primato in sala in 4:20.44, a meno di tre secondi dal PB all’aperto. Per la ventenne mezzofondista, bicampionessa europea under 20 di cross, era la seconda gara stagionale dopo la vittoria nei 3000 di domenica scorsa (9:20.47 nello stesso impianto). Si migliora anche Irene Baldessari (Esercito) con 4:21.42 mentre chiude terza la tricolore all’aperto Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 4:22.43). Nell’alto la junior Rebecca Mihalescul (Atl.

Brescia 1950 Metallurgica San Marco) sale a 1,82 per crescere di due centimetri, quindi l’eptatleta Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) debutta con 1,79 mentre le promesse Martina Leorato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Asia Tavernini (Us Quercia Trentingrana) si portano a 1,77. Nel pomeriggio l’astista Matteo Miani (Assindustria Sport Padova) con 5,20 innalza di dieci centimetri il personale. [RISULTATI/Results: mattina - pomeriggio]

MODENA - Scatta con un record personale la stagione di Vittoria Fontana (Carabinieri) che corre due volte in 7.44 sui 60 nell’impianto indoor di Modena: sei centesimi di progresso per la campionessa europea under 20 dei 100 metri davanti a Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), 7.51 nella finale dopo il 7.45 realizzato in altra batteria. Bel miglioramento con 7.50 nel primo turno per Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), azzurra dei 400 ostacoli e della 4x400, poi terza in 7.54 davanti alla junior Gaya Bertello (Pol. Novatletica Chieri, 7.56). In batteria anche 7.59 di Laura Fattori (La Fratellanza 1874 Modena) e 7.64 per Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) al ritorno dopo due anni e la maternità. Nei 60 ostacoli inizia con 7.83 il nuovo anno di Mattia Montini (Carabinieri) davanti al 7.88 di Francesco Ferrante (Atl. Firenze Marathon) che eguaglia il personal best. In finale poi Ferrante prevale in 8.01 nei confronti di Montini, 8.21. Al femminile la non ancora ventenne Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) scende a 8.44. [RISULTATI/Results]

SARONNO - Nel lungo, a Saronno (Varese), debutto con 7,74 all’ultimo salto del 23enne bergamasco Mohamed Reda Chahboun (Atl. Libertas Unicusano Livorno), a sette centimetri dal PB outdoor. [RISULTATI/Results]

ASTA - Doppio impegno agonistico per la 16enne Great Nnachi (Cus Torino) nel salto con l’asta. Al mattino supera la quota di 3,70 a Casalmaggiore (Cremona) e nel pomeriggio ottiene la stessa misura a Parma. [RISULTATI/Results: Casalmaggiore - Parma]

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Laura Strati (foto Carloni/FIDAL Marche)


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